La Legge 15 marzo 2024, n. 36 prevede disposizioni per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo. In particolare, la legge è volta alla promozione e al sostegno dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e al rilancio del sistema produttivo agricolo mediante interventi per favorire l’insediamento e la permanenza dei giovani e il ricambio generazionale nel settore agricolo, nel rispetto della normativa dell’Unione europea.

Soggetti beneficiari
Le imprese, in qualsiasi forma costituite, che esercitano esclusivamente attività agricola quando ricorra una delle seguenti condizioni:

  1. il titolare sia un imprenditore agricolo di età superiore a 18 e inferiore a 41 anni compiuti;
  2. nel caso di società di persone e di società cooperative, sia costituita per almeno la metà dei soci da imprenditori agricoli di età superiore a 18 e inferiore a 41 anni compiuti;
  3. nel caso di società di capitali, almeno la metà del capitale sociale sia sottoscritta da imprenditori agricoli di età superiore a 18 e inferiore a 41 anni compiuti e gli organi di amministrazione siano composti, per almeno la metà, dai medesimi soggetti.

Spese ammissibili
Per il sostegno all'insediamento dei giovani nell'agricoltura sono ammissibili i seguenti interventi:

  1. acquisto di terreni e strutture necessari per l'avvio dell'attività imprenditoriale agricola;
  2. acquisto di beni strumentali, con priorità per quelli destinati ad accrescere l'efficienza aziendale e a introdurre innovazioni relative al prodotto, alle pratiche di coltivazione e di manutenzione naturale dei terreni e al processo di coltivazione dei prodotti attraverso tecniche di precisione;
  3. ampliamento dell'unità minima produttiva al fine di promuovere l'efficienza aziendale;
  4. acquisto di complessi aziendali già operativi.

Agevolazioni

  • Imposta sostitutiva per i non forfettari con aliquota del 12,5% sul reddito d'impresa;
  • Sconto del 50% sulle spese notarili;
  • Credito d'imposta dell’80% per corsi di formazione fino ad un massimo di 2.500€;
  • Imposta di registro e imposte ipotecaria e catastale sono versate nella misura del 60% per l'ampliamento delle superfici coltivate;
  • Esercizio del diritto di prelazione di più confinanti;
  • Erogazione di incentivi per la gestione di servizi di sostituzione alle associazioni costituite in maggioranza da giovani imprenditori agricoli.

Modalità di assegnazione dei fondi
Criteri e le modalità di assegnazione dei fondi alle regioni sono da definirsi con successivo Decreto Ministeriale.

Per informazioni: Fondazione ISI - 050503275 - info@fondazioneisi.org