Promozione e sostegno dell'imprenditoria giovanile e femminile nel settore agricolo e rilancio del sistema produttivo agricolo mediante interventi per favorire l'insediamento e la permanenza dei giovani nel settore agricolo.

Soggetti beneficiari
MPMI in qualsiasi forma costituite, con sede operativa nel territorio nazionale, che subentrino nella conduzione di un'intera azienda agricola:

  • costituite da non più di sei mesi dalla data di presentazione della domanda;
  • che esercitano esclusivamente l'attività agricola;
  • amministrate e condotte da un giovane di età compresa tra i 18 ed i 41 anni non compiuti o da una donna;
  • già subentrate, anche a titolo successorio, da non più di sei mesi alla data di presentazione della domanda, nella conduzione dell'intera azienda agricola, ovvero che devono subentrare entro tre mesi dalla data dalla ammissione all’agevolazione mediante un atto di cessione d'azienda.

Interventi ammissibili
Progetti di importo massimo 1,5 mln di euro finalizzati a:

  1. miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell'azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione;
  2. miglioramento dell'ambiente naturale, delle condizioni di igiene o del benessere degli animali;
  3. realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all'adeguamento ed alla modernizzazione dell'agricoltura, compresi l'accesso ai terreni agricoli, la ricomposizione e il riassetto fondiari, l'efficienza energetica,l'approvvigionamento di energia sostenibile e il risparmio energeticoe idrico;
  4. contributo alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promozione dell'energia sostenibile e dell'efficienza energetica;
  5. contributo alla bioeconomia circolare sostenibile e promozione dello sviluppo sostenibile e di un'efficiente gestione delle risorse naturali come l'acqua, il suolo e l'aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica;
  6. contributo ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.

Spese ammissibili

  • studio di fattibilità, comprensivo dell'analisi di mercato (max 2%);
  • opere agronomiche e di miglioramento fondiario (max 50%);
  • opere edilizie per la costruzione ed il miglioramento di beni immobili (max 50%);
  • oneri per il rilascio della concessione edilizia (max 50%);
  • acquisto di macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica compresi impianti ed allacciamenti;
  • servizi di progettazione quali onorari di architetti, ingegneri e consulenti connessi alle spese di cui alle lettere b e c;
  • beni pluriennali come costi di acquisto e di sviluppo o diritti d'uso di programmi informatici, cloud e soluzioni simili e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore e marchi commerciali, acquisto di piante pluriennali;

per il settore della produzione agricola primaria, sono inoltre ammissibili:

  • i costi per investimenti non produttivi connessi agli obiettivi specifici di carattere ambientale e climatico;
  • i costi per investimenti in materia di irrigazione;
  • i costi per investimenti legati alla produzione, a livello dell'azienda agricola, di energia da fonti rinnovabili.

Agevolazioni
Contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile.
Mutuo agevolato a tasso zero, della durata massima di 10 anni di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile.

Tempi e Modalità di invio della domanda
Criteri e modalità di presentazione delle domande sono da definirsi con successivo Decreto Ministeriale.

Per informazioni: Fondazione ISI - 050503275 - info@fondazioneisi.org