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Transizione Energetica e Comunità Energetiche Rinnovabili

Fondazione ISI coordina il Progetto Transizione Energetica 2023-2025, che coinvolge tutte le Camere di Commercio toscane. Sono disponibili i materiali dei webinar sulle Comunità Energetiche...

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Social e Digital Marketing per ospitalità, ristoranti e attività turistiche

Data: 18 novembre 2025   12:00

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Webinar – La valorizzazione dei sottoprodotti per la simbiosi industriale

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Area tematica: Progetti Interreg

Nell’ambito del Progetto ECCELSI, co-finanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo, Fondazione ISI organizza un workshop informativo dedicato alla simbiosi industriale e ai processi di...

Ciclo di webinar sui pilastri ESG: Ambiente, Social e Governance

Il progetto NEST4ESG – Network of Startups for ESG è l’iniziativa dedicata a startup e PMI che vogliono potenziare il proprio impatto ambientale, sociale e di governance (ESG).

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Fu-Turismo - IA Generativa per Turismo & Cultura - II Workshop

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Area tematica: Progetti Interreg

Nell'ambito del progetto META-DEST e in collaborazione con il progetto SMART TWIN TRANSITION, co-finanziati dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027, Fondazione ISI organizza il...

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Visita Aziendale PID - Dielectrik

Data: 4 dicembre 2025   16:30

Area tematica: PID

Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest e Fondazione ISI, nell’ambito delle attività del Punto Impresa Digitale, organizzano una visita di studio presso l’impresa Dielectrik Srl, azienda...

Il datore di lavoro risponde penalmente e civilmente delle infezioni di origine professionale solo se viene accertata la propria responsabilità per dolo o per colpa

 

Dal riconoscimento del contagio come infortunio sul lavoro non deriva automaticamente una responsabilità del datore di lavoro. Lo precisa l’Inail, in riferimento al dibattito in corso sui profili di responsabilità civile e penale per le infezioni da Covid-19 di cui l’Istituto abbia accertato l’origine professionale. Non si possono confondere, infatti, i criteri applicati dall’Inail per il riconoscimento di un indennizzo a un lavoratore infortunato con quelli totalmente diversi che valgono in sede penale e civile, dove l’eventuale responsabilità del datore di lavoro deve essere rigorosamente accertata attraverso la prova del dolo o della colpa.

L’ammissione alla tutela dell’Istituto non ha alcun rilievo in sede penale e civile. L’ammissione del lavoratore contagiato alle prestazioni assicurative Inail non assume, quindi, alcun rilievo né per sostenere l’accusa in sede penale, dove vale il principio della presunzione di innocenza e dell’onere della prova a carico del pubblico ministero, né in sede civile, perché ai fini del riconoscimento della responsabilità del datore di lavoro è sempre necessario l’accertamento della colpa nella determinazione dell’infortunio, come il mancato rispetto della normativa a tutela della salute e della sicurezza.

Per le tante modalità di contagio e la mutevolezza delle prescrizioni difficile configurare violazioni. La molteplicità delle modalità del contagio e la mutevolezza delle prescrizioni da adottare nei luoghi di lavoro, che sono oggetto di continui aggiornamenti da parte delle autorità sulla base dell’andamento epidemiologico, rendono peraltro estremamente difficile configurare la responsabilità civile e penale dei datori di lavoro.

 

Maggiori informazioni: www.inail.it

Fondazione ISI - info@fondazioneisi.org